Qual è il valore del mercato del CBD per la salute e il benessere?
Il mercato globale del CBD è stato valutato a 3,5 miliardi di dollari nel 2021, un aumento considerevole rispetto ai 2,8 miliardi di dollari del 2020 di un solo anno prima. Questo settore pionieristico e in rapida crescita rappresenta un’interessante opportunità di capitalizzazione per i marchi del settore salute e benessere, grazie ai modi sempre più numerosi in cui il CBD può essere integrato nei prodotti per la cura della persona, negli alimenti e nelle bevande e negli integratori.
Il CBD, o per chiamarlo con il suo nome completo, cannabidiolo, deriva dalla canapa ed è il secondo ingrediente più attivo della cannabis, ma non dà alcun tipo di “sballo” e non è associato a dipendenza o assuefazione in quanto non contiene tetraidrocannabinolo (THC). Al contrario, il CBD è stato elogiato – da studi medici e scientifici e da una miriade di persone in tutto il mondo – per la sua capacità di aiutare in caso di ansia, dolore cronico, difficoltà a dormire, menopausa e altre condizioni di salute e benessere.
Il valore continua a crescere di anno in anno!
Lontano dal “vecchio marchio della marijuana” delle foglie verdi di hashish e delle immagini di stalloni, l’attuale CBD
sono legati alla maggiore consapevolezza e all’apprezzamento della cura olistica di sé, un settore da 1,5 miliardi di dollari con un CAGR previsto del 5-10%. Questo panorama in evoluzione porta con sé opportunità colorate per il confezionamento e il branding dei prodotti a base di CBD per il settore della salute e del benessere, che è vario in termini di target, demografia e attrattiva sugli scaffali, senza contare il chiaro vantaggio della facilità di e-commerce per questi clienti.
Prendiamo il segmento dei prodotti di bellezza a base di CBD. La sua incredibile crescita prevista del 32,9% CAGR è in gran parte dovuta a un marchio strategicamente appetibile che sfrutta il lato un po’ pericoloso della “vecchia” marijuana, pur essendo saldamente nella squadra legale – ed efficace – insieme ad altre lozioni e creme di alta qualità. Le scelte di design e di packaging operate da questo settore sono interessanti da osservare, con un panorama in evoluzione forse influenzato da un approccio più rilassato all’equilibrio tra lavoro e vita privata.
Facile da aggiungere a lozioni, compresse e bevande, il CBD è più comunemente estratto come olio altamente concentrato che può essere utilizzato in cerotti, applicazioni topiche, capsule o aggiunto a liquidi. La crescita del mercato del CBD per la salute e il benessere sta vedendo questo ingrediente legalizzato, di tendenza e ben consolidato, comparire in ogni tipo di prodotto di consumo.
Volete un po’ di CBD nel vostro caffè? Unitevi al Club!
Un altro settore della salute e del benessere che sta abbracciando la tendenza del CBD è quello delle “bevande a valore aggiunto”, anche
note come bevande funzionali. Con il collagene, la caffeina e le proteine, le bevande on-the-go con caratteristiche extra stanno ricevendo un impulso. Per quanto riguarda le bevande con CBD, questa spinta arriva come una gradita opportunità per un momento di calma in una giornata impegnativa, o per un’iniezione di cura di sé con il caffè del mattino. Anche in questo caso, le opportunità di branding e packaging sono divertenti, fresche e funzionali, con i marchi che abbracciano il cliente pienamente consapevole che vuole lavorare sodo, giocare sodo e riposare sodo.
Forse è giusto dire che uno dei primi ad adottare la tendenza dell’infuso di CBD è il segmento degli integratori, con le gomme al CBD che godono di un mercato annuale di 1,6 miliardi di dollari e una crescita prevista del 12% CAGR. Spesso disponibili nei supermercati insieme ad altri integratori di lunga data, le caramelle al CBD sono state rapidamente accettate e adottate sia dal segmento sanitario tradizionale che da quello con un approccio più olistico o addirittura “alternativo”.
I consumatori di CBD vogliono salvare l’ambiente e il mondo in cui viviamo!
Le opportunità di utilizzare un packaging responsabile per tutti questi segmenti in crescita del CBD sono chiare; la differenziazione sullo scaffale è fondamentale, così come l’appeal visivo di un prodotto che viene acquistato prevalentemente online. Non si deve assolutamente perdere di vista la messaggistica sulla sostenibilità quando si tratta di prodotti infusi di CBD, poiché è molto più probabile che questi consumatori siano in sintonia con il mantra ridurre, riutilizzare, riciclare.
Lavorando con un partner di packaging come PONT, che da tempo investe sia finanziariamente che emotivamente nella creazione, nello sviluppo e nella produzione di imballaggi responsabili in vetro, rPET (PET riciclato) e HDPE, i marchi che sono già attivi in questo segmento, o quelli che stanno cercando di espandersi in questo entusiasmante mercato, sono più che benvenuti a discutere di come i loro obiettivi di branding possano essere raggiunti con un partner di packaging che comprende gli alti e bassi del mercato del CBD.